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Isolanti

MATERIALI




Isolare bene
per non dissipare
il calore
L'ìsolamento di qualsiasi sorgente di calore è un componente qualificante, la dissipazione termica in un forno a legna oltre a comportare costi superiori ne riduce le prestazioni delle cotture sia a fuoco diretto, pizze focacce ecc, che nella cottura del pane. Nei vecchi forni comunitari, non disponendo di particolari materiali isolanti realizzavano grandi spessori in laterzio che aveva la funzione di aumentarne il volano termico, però questi forni funzionavano in continuo con un buo consumo di legna. Sulla sommità della calotta, dove non era possibile per ragioni costruttive aumentarne lo spessore veniva versata la cenere prodotta nella combustione della legna dopo averla bruciata nel forno. Nel forno di cascina linterno sulla sommità della calotta era stato realizzato uno strato in terra cruda.
Gli isolanti sono di differente utilizzo a seconda del loro impiego, pertanto avremo isolanti morbidi che non sopportano carichi e principalmente li utilizziamo per isolare la cupola del forno, mentre isolanti rigidi che possono sopportare carichi li utilizzeremo nelle struttura di sostegno del forno, ed in particolare sotto il piano di cottura. Alcuni di questi matteriali.

Argilla espansa, per calcestruzzi alleggeriti.  Vedi( LECA ecc)

Blocchi in calcestruzzo aerato, che sono in grado di offrire prestazioni di un buon isolamento termico. Questo risultato è stato raggiunto grazie alla riduzione della densità sino a 300 Kg/m3 che ha permesso di ottenere un’eccellente valore di conduttività termica a secco pari a 0.070 W/mK.
Vedi: (  Gas Beton,      Ytong   )

Pannello di fibra ceramica ad alta densità, questo prodotto ha la particolarità di resistere alle alte temperature valori che possono arrivare a 1200 gradi centigradi.
Forno Cà Rossa Posa a contatto del supporto in calcestruzzo alleggerito con argilla espansa di un pannello in fibra ceramica ad alta densità.

Nuovo forno Favaglie. Getto del massetto in calcestruzzo alleggerito con argilla espansa.

Forno Cà Rossa. Getto del piano di appoggio in calcestruzzo alleggerito con argilla espansa.

Forno Cà Rossa. Disposizione degli strati sovrastanti il pannello in fibra ceramica.


Forno Cà Rossa. Coibentazione della cupola con materassino di lana di roccia accoppiata con foglio di alluminio. Si è utilizzato il nastro adesivo in alluminio e fili metallici per il suo fissaggio.

Nuovo Forno Favaglie. Dopo un primo strato in fibra ceramica la cupola viene coibentata con lana di roccia sfusa.
Materassino in fibra ceramica.
Forno Cà Rossa. Rasatura finale con malta di argilla espansa su rete portaintonaco zincata (rete tipo pollaio).

Nuovo forno Favaglie. La lana di roccia sfusa,  è stata modellata con filo metallico e rete zincata.
Nuovo forno Favaglie. Vista dei muretti di contenimento della calotta coibentata con lana di roccia.


Nuovo forno Favaglie. Riempimento finale con vermiculite e sugli angoli con argilla espansa sfusa.
Gli isolanti definiti primi "morbidi" perchè non sopportono i sovrastanti carichi, sono isolanti che consentono in alcuni casi di avvolgere la sagoma esterna del forno, o di riempire spazi del contenitore della cupola del forno.
Passiamo in rassegna alcuni prodotti:

Materassino in fibra ceramica. Le fibre ceramiche refrattarie (FCR) sono un particolare tipo di fibre artificiali vetrose, prodotte a partire da una miscela di alluminia, silice ed altri ossidi o caolini, utilizzate da molto tempo come materiale isolante, data la resistenza alle alte temperatura può essere utilizzata come primo strato isolante a contatto diretto del rivestimento della cupola del forno. Qesto materassino si può avere anche accoppiato con foglio di alluminio idoneo per coibentare le canne fumarie in acciaio inox.
La fibra ceramica per le sue fibbre deve essere incapsulata nel manufatto perchè pericolosa per inalazione, conviene indossare una mascherina durante la posa. Il materassino accoppiato con alluminio è pertanto più sicuro perche i punti di contatto possono essere sigillati con il nastro adesivo in alluminio.

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Lana di Roccia. La lana di roccia è un silicato amorfo ricavato dalla roccia ed è un materiale molto versatile, utilizzato soprattutto nell'edilizia e per larga parte delle isolazioni. Oltre ad essere un materiale naturale e ad avere un'ottima capacità di isolamento termico, la lana di roccia è anche un buon materiale fonoassorbente. La lana di roccia non assorbe né acqua né umidità, ed ha inoltre un ottimo comportamento al fuoco: non contribuisce né allo sviluppo né alla propagazione di incendi,
Resiste alle alte temperature.  
Incombustibilità: la lana di roccia fornisce un'efficace protezione al fuoco, con un punto di fusione superiore ai 1000 °C.
Isolamento termico: Conducibilità termica che va da 0,035 a 0,040 W/mK.
Isolamento acustico: la lana di roccia è in grado di assorbire e ridurre la potenza dell'energia sonora
Resistenza meccanica: grazie alle tecnologie produttive avanzate, i prodotti garantiscono elevate prestazioni di Resistenza meccanica.
Permeabilità al vapore: grazie alla sua struttura fibrosa la lana di roccia è permeabile al vapore.
Idrorepellenza: le fibre sono impermeabili e non assorbono acqua.
Salubrità: la lana di roccia è biosolubile, innocua per la salute dell'uomo e rispettosa dell'ambiente.
Stabilità dimensionale: i prodotti mantengono le caratteristiche nel tempo.
Inattaccabilità: i prodotti sono inerti e non vengono attaccati da microrganismi.
La lana di roccia è fornibile: sfusa, in materassini, ed in pannelli rigidi.

Materassino di lana di roccia accoppiata con foglio di alluminio. Da fissare con nastro adesivo in alluminio.


Vermiculite, come si presenta una volta espansa
Vermiculite. È un prodotto secondario derivante dalla cottura di rocce micacee. Si presenta in piccole scaglie o cristalli lamellari pieghevoli a contorno pseudoesagonale. Le lamine di vermiculite, riscaldate rapidamente ad una temperatura aggirantesi sui 300 °C, perdono acqua, che si trasforma in vapore, e si sfogliano, espandendosi (anche 25 volte il volume originario) in direzione perpendicolare ai piani di sfaldatura ed assumendo forme contorte di aspetto vermiculare e dando una luminosità giallo-dorata. È un minerale di notevole importanza industriale; sottoposta a parziale cottura, dà un prodotto molto leggero, impiego come inerte per calcestruzzi isolanti, come isolante termico ed acustico.   Trova impiego anche come isolante antincendio, sono in commercio anche pannelli rigidi a diverse densità. Utile per separare termicamente la cupola con il portello.
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