Gli appassionati dei forni a legna che io definisco “Forniamatori” si possono facilmente suddividerli in chi preferisce cimentarsi nella costruzione del forno utilizzando i mattoni refrattari, e chi opta per l’utilizzo di forni prefabbricati solo da assemblare nelle singole parti secondo i dettami forniti dall’azienda produttrice.
Il forno costruito con i mattoni è una operazione complessa che può mettere a dura prova chi non ha particolari doti artigianali necessarie sia nel progetto che nella posa con utilizzo della malta. Infatti esplorando internet si ha modo di constatare quanto sia vario e folcloristico il mondo dei fornisti che si cimentano nella costruzione del loro forno ( vedi esempi su youtube).
Il forno prefabbricato in conglomerato refrattario è più facile da assemblare, ha un costo più abbordabile ed il mercato mette a disposizione molti modelli con varie dimensioni. Danno anche garanzie perché sono stati testati dalle ditte produttrici e consentono di avere dei buoni risultati nella cottura del pane che delle pizza.
Il forno prefabbricato in conglomerato refrattario è più facile da assemblare, ha un costo più abbordabile ed il mercato mette a disposizione molti modelli con varie dimensioni. Danno anche garanzie perché sono stati testati dalle ditte produttrici e consentono di avere dei buoni risultati nella cottura del pane che delle pizza.
Lo spessore della calotta prefabbricata non supera i 6 cm pertanto le varie parti sono anche agevoli da movimentare adottando gli accorgimenti necessari per il corretto accostamento e l’assemblaggio degli elementi.